Potatura verde della Vite

Potatura verde della Vite
Consigli per un buon risultato.

La potatura della vite è una lavorazione molto importante nella cura del vigneto perché vincola la qualità delle uve e la produzione. È un insieme di pratiche di coltura che ha lo scopo di dare alla pianta una forma ben definita.

Per ottenere un risultato soddisfacente, in termini di quantità e qualità, è dunque necessario applicare alcune regole. È fondamentale eseguire la potatura con attenzione e metodo, per equilibrare imperfezioni estetiche e rimuovere il superfluo.

Bisogna ricordare che il primo anno dopo l’impianto la vite non deve essere potata, ma lasciata libera di crescere in maniera tale che possa sviluppare tutto l’apparato radicale e i suoi tralci. Il germoglio che viene emesso in primavera, infatti, durante l’estate lignifica e da quel momento diventa tralcio, il quale a sua volta l’anno seguente porta delle gemme che daranno vita a nuovi tralci.

Le modalità di potatura variano a seconda della tipologia di coltivazione e si distinguono fra potatura di allevamento, quella fatta nei primi anni dopo l’impianto, e potatura di produzione, che dipende invece dalla forma di coltivazione prescelta. La vita ha inoltre due periodi di potatura, invernale (detta anche potatura secca) ed estiva (detta potatura verde).

Per potatura verde si intende la regolazione della chioma della vite per favorire lo sviluppo dei grappoli. Si interviene regolando il numero di tralci della vite e la loro disposizione per creare un ambiente che possa favorire la maturazione dei grappoli, pertanto si eliminano i tralci indesiderati e si mantengono quelli che risultano più idonei alla produzione fruttifera. In questo modo si permette ai grappoli stessi di avere una giusta esposizione al sole e un’omogenea distribuzione delle sostanze antiparassitarie.

Potare regolarmente e in modo corretto aiuta anche a mantenere sana la pianta, perché chiome ben arieggiate ed illuminate riducono il rischio di insorgenza di patologie.

Approfondisca il tema grazie ai consigli pratici forniti dal Prof Carbonneau, autore del libro La vite: fisiologia, terroir e coltivazione

SCROLL UP